Osteosintesi
(Frattura)
L’intervento di osteosintesi è una procedura chirurgica utilizzata per il trattamento delle fratture dell’arto superiore (fratture della mano, del polso, del gomito, del braccio, della clavicola e della spalla) e dell’arto inferiore (fratture del piede, della caviglia, della gamba, del ginocchio e dell’anca).
A COSA SERVE
Lo scopo dell’intervento è di ri-allineare e poi stabilizzare i frammenti per permettere all’osso di consolidare più velocemente ed in posizione corretta. Utilizzando uno strumentario dedicato per ciascun osso, il chirurgo riporta nella posizione anatomica i frammenti e poi li fissa con materiale metallico. Il tipo di fissazione utilizzato per ciascuna fratture viene selezionato dal chirurgo in base alla localizzazione della lesione e al tipo di danno osseo (chiodi, placche, viti).
L’intervento ha una durata variabile, da circa 20 a 80 minuti, a seconda dell’osso interessato e del tipo di frattura.
COM’E’ IL DECORSO POST OPERATORIO
I tempi di recupero sono diversi, a seconda dell’osso fratturato e del tipo di frattura.
- In caso di fratture a carico dell’arto superiore (spalla, braccio, poso e mano), sarà generalmente applicato un tutore oppure un gesso per alcune settimane e il ricovero in clinica durerà 2-4 giorni. Sarà inoltre necessario seguire un protocollo riabilitativo specifico, in base al tipo di frattura.
La riabilitazione permetterà generalmente di tornare alle normali attività quotidiane (lavarsi, vestirsi) dopo alcune settimane, a guidare dopo circa un mese e mezzo, riprendere il lavoro in uno o 2 mesi.
- In caso di fratture dell’arto inferiore (coscia, gamba e piede), sarà generalmente applicato un tutore oppure un gesso per alcune settimane e il ricovero in clinica durerà 2-4 giorni. Sarà inoltre necessario seguire un protocollo riabilitativo specifico, in base al tipo di frattura.
La riabilitazione permetterà generalmente di tornare alle normali attività quotidiane (lavarsi, vestirsi) da subito, a guidare dopo circa un mese e mezzo, riprendere il lavoro in circa 1-2 mesi.

Alcuni modelli di mezzi di sintesi utilizzati per le fratture
(da sinistra a destra: viti, placca di clavicola, placca di omero, chiodo di femore)